Chi di voi non ha mai visto in giro per il mondo, o semplicemente in rete, questi meravigliosi dolcetti colorati francesi chiamati Macarons? Fanno venire l’acquolina in bocca solo a guardarli!
I più famosi sono quelli della pasticceria parigina Ladurée che recentemente ha aperto i suoi punti vendita anche in via Borgognona a Roma e in via Spadari a Milano. Personalmente ho avuto occasione di vederli per la prima volta durante un viaggio a Parigi, passeggiando per gli Champs-Elysées quando, passando di fronte alla storica boutique, sono stata attirata dalla folla di persone in coda per entrare e dalle deliziose composizioni in vetrina.
Ho avuto modo però di assaggiarli per la prima volta solo dopo l’apertura nella mia città, Roma. Inutile dire che le mie aspettative sono state pienamente soddisfatte! Questi piccoli capolavori di pasticceria oltre ad essere bellissimi, sono anche veramente buoni. Sono composti di due strati di meringa ripieni di marmellata o ganache di diversi gusti. Una vera gioia per il palato!
Questi sono i gusti che ho assaggiato (in ordine di apparizione in foto): Pistacchio, Mashmallow alla fragola, Lampone e Vaniglia. 
Ma la varietà comprende tantissimi altri gusti e aromi che non basterebbe una settimana per assaggiare tutti. Inoltre la maison ne lancia periodicamente dei nuovi, ispirandosi alle stagioni e alle festività.
Vogliamo poi parlare delle scatoline in cui vengono confezionati? Eleganti e raffinate, in perfetto stile francese. Si possono scegliere tra diversi colori e dimensioni e in ognuna viene inserito un foglietto con le caratteristiche di produzione e la data di scadenza.
Ma la maison Ladurée non produce solo macarons: la novità più invitante di questo inverno è a mio parere la bûche “Marie-Antoinette”, un grande biscotto di macaron morbido rosa, con crema ai petali di rosa, lamponi canditi, litchi e lamponi freschi, conditi con pasta di mandorle e decorata con petali di rosa freschi.
Unico punto a sfavore: il prezzo. In effetti questi dolcetti non è che costino poi poco, ma per i veri amanti di prelibatezze del genere, sono sicuramente soldi ben spesi!
(Bûche “Marie-Antoinette”)
in my ballet shoes 